Ricorso per algoritmo Graduatorie MIM

* ricorso gratuito

Il Tribunale di Marsala ha dichiarato illegittima l'esclusione dalla graduatoria di una docente che per la fallacia dell'algoritmo è stata scavalcata da soggetti con punteggio inferiore e privi di specializzazione su sostegno. L'assegnazione degli incarichi da gps è affidata all'algoritmo che attribuisce le sedi sulla base di un complesso incrocio tra la posizione in graduatoria degli aspiranti docenti e le indicazioni preferenziali di questi. Se il soggetto è rinunciatario del primo turno, ovvero se anche solo la preferenza di sede espressa dal primo aspirante in graduatoria non corrisponde alle sedi disponibili, l'aspirante non è destinatario di alcuna assegnazione venendo ritenuto rinunciatario ed è escluso dalle tornate di nomina successive in forza dell'art. 12 comma 10 dell'OM 12/2022. L'esito negativo del primo turno di conferimento delle supplenze viene considerato quindi come una rinuncia, dunque l'aspirante viene escluso dalle successive convocazioni anche dove, come nel caso di specie, dovessero successivamente rendersi disponibili cattedre per le quali il docente aveva espresso la propria preferenza. Questo è solo uno dei numerosissimi casi di pronunce di irregolarità che hanno sancito l'illegittimità del sistema informatizzato GAE e GPS.
Tribunale di Marsala, Ordinanza del 22 ottobre 2024

Si vedano anche le pronunce del Tribunale di Roma con sentenza 628/2023 e del Tribunale di Cassino con ordinanza del 14 marzo 2023

Le azioni esperibili sono:

Istanza di accesso agli atti amministrativi,

Ricorso avverso l'algoritmo dinnanzi al giudice del lavoro, con lo scopo di intimare l'amministrazione di procedere al contratto di lavoro a tempo determinato per il docente escluso

Richiedere il risarcimento del danno