Retribuzione professionale docente

Cos'è la retribuzione professionale docente

La retribuzione professionale docente è stata introdotta dal CCNL 200/01 ed è una retribuzione fissa e indipendente da ore aggiuntive, progetti, incarichi o particolari funzioni.

L'art. 7, comma 1, del CCNL 15.3.2001 stabilisce che "sono attribuiti al personale docente ed educativo compensi accessori articolati in tre fasce retributive"; aggiunge inoltre al comma 3 che "la retribuzione professionale docenti, analogamente a quanto avviene per il compenso individuale accessorio, è corrisposta per dodici mensilità con le modalità stabilite dall'art. 25 del CCNI del 31.8.1999"

Si tratta di € 184,50 mensili lordi, pari a circa il 10% della paga base così calcolati dal 31/12/2021 ad oggi. L'importo della Retribuzione Professionale Docente è riportato nel cedolino, se non risulta in caso di supplenza significa che effettivamente non è stata corrisposta e pertanto tali importi possono essere ottenuti con ricorso al Tribunale competente.

Quanto costa il ricorso e quali sono le tempistiche

Il ricorso è gratuito ed è dedicato a tutti i docenti di ruolo e precari, anche con contratti di supplenze brevi, in virtù del principio di parità di trattamento sancito dall'accordo quadro europeo sul contratto a tempo determinato, che vieta ogni discriminazione tra personale "fisso" e personale precario.

Più recentemente, la Cassazione – proprio con riferimento alla Retribuzione Professionale Docenti – con ordinanza n.6293/2020, ha avuto modo di ribadire tale principio, affermando che non esistono "ragioni oggettive legittimanti un trattamento differenziato per il personale supplente a tempo determinato".

Le tempistiche variano per ogni Tribunale. Nella prassi l'accoglimento del ricorso va dai 30 giorni e non supera l'annualità.

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