Le novità del DL Caivano: i nuovi adempimenti sul monitoraggio della frequenza e la nuova disposizione penale dell’art. 570-ter c.p.
Premessa
L'art.12 del decreto‐legge 15 settembre 2023, n. 123 convertito in legge 13 novembre 2023, n. 159 recante: «Misure urgenti di contrasto al disagio giovanile, alla povertà educativa e alla criminalità minorile, nonché per la sicurezza dei minori in ambito digitale.» interviene con una nuova disciplina sull'esercizio dei poteri dei sindaci e dei dirigente scolastici, ai fini della vigilanza sull'adempimento dell'obbligo di istruzione.
La riforma è stata realizzata mediante la sostituzione dell'articolo 114 del Testo Unico di cui
al D.lgs. 297/94. Il nuovo testo stabilisce che: Al
fine di garantire l'adempimento dell'obbligo di
istruzione di cui all'articolo 1, comma 622, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, il sindaco,
mediante accesso all'Anagrafe nazionale dell'istruzione (ANIST) istituita ai sensi dell'articolo
62-quater del codice dell'amministrazione digitale, di cui al decreto legislativo 7 marzo
2005, n. 82, individua i minori non in regola con
il predetto obbligo e ammonisce senza ritardo il responsabile dell'adempimento dell'obbligo medesimo invitandolo ad ottemperare alla
legge.